Aguas Calientes (Perù, 2016)

Silenzio.

I vagoni aprono la bocca e liberano una moltitudine di esseri umani. 

Altri turisti scendono guardandosi attorno senza appigli per lo sguardo,

La poca luce dei lampioni e un treno che arriva.

Alcuni carichi, sulla schiena, della giornata di lavoro.

Il treno si ferma nel mezzo del paese.

Voci.

Solo di coloro che, con cartelli in mano, gridano nella notte il nome degli stranieri.

Una Babilonia di nomi e cognomi.

Per condurli agli alberghi.

Un giorno finisce.